


























Riserva N.O. delle Saline di Trapani e Paceco
Istituita nel 1995 ed affidata in gestione al WWF Italia, rappresenta una riserva atipica in quanto le Saline di Trapani sono proprietà private dove, ancora oggi, viene tuttora praticata l'estrazione del sale secondo le tecniche tradizionali in uso da secoli.
Di fatto le Saline di Trapani continuano ad esistere solamente grazie alla passione e alla costanza dei proprietari e degli uomini che ci lavorano. Questi, ben prima dell'istituzione della riserva, non hanno ceduto alle proposte di lottizzazione che avrebbero portato a riempimenti e cementificazione come è accaduto ad altre saline Trapanesi.
Le Saline hanno bisogno di una continua manutenzione per la loro esistenza e riescono a sopravvivere solamente grazie alle entrate riguardanti la vendita del sale prodotto e alle visite guidate, poichè non è previsto alcun contributo da parte dello Stato o della Regione.
L’area protetta ricadente nei comuni di Trapani e Paceco ha un’estensione complessiva di circa 1000 ettari, ed è divisa in due zone: la zona A di 700 ettari, coincidente con le vasche di salina e la zona B di circa 300 ettari.

Contatti
Riserva N.O. delle Saline di Trapani e Paceco
Via Carlo Messina, 1 - 91100 Trapani
Tel. +39 0923 867700
info@salineditrapani.com
Le saline per il loro elevato valore ambientale sono sottoposte a diversi vincoli di tutela e rientrano, secondo la Direttiva Habitat, tra i Siti di Interesse Comunitario, nonché tra le Zone Protezione Speciale previste dalla Direttiva Uccelli.
Tra gli habitat di rilievo presenti, vi sono:
- Le lagune costiere. I bacini utilizzati per l’estrazione del sale, date le tecniche utilizzate che sono quelle tradizionali in uso da secoli e la particolare geomorfologia della costa, con lagune e pantani costieri, costituiscono un ambiente di grande diversità biologica, dal livello microscopico dei batteri a quello macroscopico degli uccelli. I microrganismi sono estremamente specializzati per questo ambiente, e per i vari gradi di salinità presenti nelle differenti vasche. La salina costituisce un'area di sosta sulla rotta delle migrazioni degli uccelli verso l'Africa. Qui trovano un riparo tranquillo e cibo.
- Le steppe salate mediterranee. Associazioni vegetali ricche in specie di Limonium con presenza di Lygeum spartum, su suoli temporaneamente o periodicamente permeati da acqua salmastra e soggetti ad estrema aridità estiva. La vegetazione annua delle linee di deposito marine. I Fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici.
Riserva N.O. delle Saline di Trapani e Paceco
Istituita nel 1995 ed affidata in gestione al WWF Italia, rappresenta una riserva atipica in quanto le Saline di Trapani sono proprietà private dove, ancora oggi, viene effettuata un "attività industriale". Di fatto le Saline di Trapani continuano ad esistere solamente grazie alla passione e alla costanza dei proprietari e degli uomini che ci lavorano. Questi, ben prima dell'istituzione della riserva, non hanno ceduto alle proposte di lottizzazione che avrebbero portato a riempimenti e cementificazione come è accaduto ad altre saline Trapanesi. Nessun contributo statale è previsto per il mantenimento di esse.
Le Saline di Trapani hanno bisogno di una continua manutenzione per la loro esistenza e riescono a sopravvivere solamente grazie alle entrate riguardanti la vendita del sale prodotto e alle visite guidate.
L’area protetta ricadente nei comuni di Trapani e Paceco ha un’estensione complessiva di circa 1000 ettari, ed è divisa in due zone: la zona A di 700 ettari, coincidente con le vasche di salina e la zona B di circa 300 ettari.
Le saline per il loro elevato valore ambientale sono sottoposte a diversi vincoli di tutela e rientrano, secondo la Direttiva Habitat, tra i Siti di Interesse Comunitario, nonché tra le Zone Protezione Speciale previste dalla Direttiva Uccelli.
Tra gli habitat di rilievo presenti, citiamo:
- Le lagune costiere. I bacini utilizzati per l’estrazione del sale, date le tecniche utilizzate (che sono quelle tradizionali in uso da secoli) e la particolare geomorfologia della costa (che vedeva la presenza di lagune e pantani costieri), costituiscono un ambiente di grande diversità biologica, dal livello microscopico dei batteri a quello macroscopico degli uccelli. Si tratta di organismi estremamente specializzati per questo ambiente, e per i vari gradi di salinità presenti nelle differenti vasche, oppure (come nel caso degli uccelli) che trovano in questo ambiente sosta e cibo durante le migrazioni.
- Le steppe salate mediterranee. Associazioni vegetali ricche in specie di Limonium con presenza di Lygeum spartum, su suoli temporaneamente o periodicamente permeati da acqua salmastra e soggetti ad estrema aridità estiva.
- La vegetazione annua delle linee di deposito marine.
- I Fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici.

Contatti
Risewrva N.O. delle Saline di Trapani e Paceco
Via Carlo Messina, 1 - 91100 Trapani
Tel. +39 0923 867700
info@salineditrapani.com