Area dell'Erice D.O.C.
Nella Sicilia occidentale, all’altezza del 37° parallelo, un piccolo borgo medievale, spesso avvolto da una fitta nebbia, abbraccio della dea Venere che qui ha una sua dimora, sovrasta da un monte, un magnifico territorio vocato alla coltivazione dell’uva. Il borgo è Erice posto a 750 mt sul livello del mare e dà il nome al territorio del vino Erice D.O.C.; territorio caratterizzato da un clima mite e temperato, che in una vasta area comprende i comuni di Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, San Vito Lo Capo, Valderice, Trapani, Paceco e Favignana.
Splendidi paesaggi si articolano tra il verde dei rigogliosi vigneti, l'azzurro del mare e suggestive bellezze naturali. Tutto fa da cornice a magnifiche preesistenze archeologiche, luoghi ricchi di storia, in cui si sono consumati eventi che hanno profondamente segnato la Sicilia e questa parte del Mediterraneo. Eventi che sono stati narrati, nell’arco dei secoli, da Erodoto, Diodoro Siculo, Strabone, Tacito, Svetonio: Segesta, con il teatro, il tempio, il castello, la moschea, le fortificazioni di Porta di Valle, la casa del Navarca; Erice, con il castello normanno, il giardino del Balio; Favignana e le altre isole Egadi, dove si consumò una battaglia il 10 marzo del 241 a. C., che segnò la fine dell’impero cartaginese e l’istaurarsi della pax romana, cambiando la storia del Mediterraneo.
Si attraversano paradisi naturalistici unici nel loro genere, le Saline di Trapani e Paceco, dove il riflesso del sole sui cristalli di sale e sull’acqua del mare, crea nell’arco della giornata magnifici effetti cromatici, sempre cangianti; la Riserva naturale dello Zingaro, dove una vegetazione spontanea si staglia contro l’azzurro del cielo ed un mare cristallino che si insinua tra anfratti e calette; boschi caratterizzati da torrenti, da una ricca macchia mediterranea e da diverse specie animali autoctone; grotte preistoriche.
Città ricche di storia, come Trapani, la città tra due mari con le sue chiese barocche, frutto della conversione di moschee operata dai viceré spagnoli.

Contatti
Strada del Vino Erice D.O.C Sede legale presso Comune di Erice Piazza Umberto I, 3 Erice (TP) +39 0923 882755 Enoteca Comunale Via Conte Agostino Pepoli, 11 Erice Vetta + 39 0923 860102 info@stradadelvinoericedoc.it; comunicazione@stradadelvinoericedoc.it Consiglio Direttivo Presidente: Salvino Craparotta Consiglieri: Lilly Ferro Fazio; Federico Lombardo di Monte Iato; Giuseppe Pellegrino; Angela Monia Ruggirello; Paolo Salerno; Girolamo Sugamele; Giuseppe Vultaggio.
Numerose sono le aziende viti-vinicole e cantine di grande suggestione sparse in questo territorio, che ne fanno un’area produttiva di eccellenza, riferimento internazionale per i vini siciliani di qualità. La particolare morfologia dei suoli, i vigneti sono posti tra i 200 e i 650 metri s.l.m. disseminati nel cosiddetto agro ericino, zona collinare a piedi del Monte Erice, garantisce alle coltivazioni un'ottima esposizione ed una ventilazione di brezza marina che, con un clima caldo ed asciutto per gran parte dell'anno ed una elevata escursione termica, donano carattere e aromi ai vini.
Per queste caratteristiche organolettiche la produzione vinicola di quest’area ha ottenuto nel 2004 l’ambito riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata Erice D.O.C. un'attestazione di garanzia della qualità, che viene monitorata durante tutto il processo di produzione. Inzolia, Lucido (Catarratto), Grillo, Grecanico, Nero d’Avola sono gli inconfondibili frutti di vigneti autoctoni, ma l’Erice Doc oggi si distingue anche per la produzione di ottimi vini da vigneti internazionali e per diverse tipologie di vinificazione come la Vendemmia Tardiva Zibibbo, la Vendemmia Tardiva Sauvignon, il Passito, il Moscato, gli Spumanti Dolce e Brut.
L’Associazione STRADA DEL VINO ERICE DOC riconosciuta con decreto dell’Assessorato Regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea n° 981 del 20/07/2005, in base alla L.R. 02/02/2002 n°5 e dalla L.N. 27/07/1999 n°268, è stata creata con lo scopo di valorizzare il territorio, le sue attività produttive.
La STRADA associa una serie di Enti Pubblici e Privati, Istituti di Istruzione Superiori quali l’Alberghiero ed il Turistico che condividono l'intento di promuovere il turismo di qualità, gli agriturismi, i resort di lusso, i ristoranti tipici, contribuendo alla crescita economica dell’intera area. Le sinergie tra gli associati rendono multipla e correlata l’offerta dei servizi che comprende visite nelle aziende produttrici, accompagnate da degustazioni, servizi culturali, di ristorazione e ricettivi.
Il visitatore, oltre ai vini, può apprezzare la gastronomia del trapanese caratterizzata da sapori indimenticabili legati sia al mare che alla terra, elaborata con ingredienti che danno ad ogni pietanza un gusto unico ed ineguagliabile: olio, formaggi, prodotti di tonnara, pasta, pesce, erbe aromatiche, pietanze dal gusto agro dolce.
Il cous-cous, chiamato cuscusu, di ovvia matrice araba a base di pesce, i busiati, pasta fresca condita con pesto trapanese, frutto di una antica rielaborazione del pesto portato dai genovesi, i dolci di badìa, creati nei conventi dalle suore e tante altre prelibatezze dolci e salate.
La STRADA ti conduce a conoscere un sorprendente patrimonio culturale ed enogastronomico, ma ti porta anche in luoghi ove è possibile praticare sport particolari, come quelli segnati dal vento: il parapendio ed il kite surf. Il parapendio a San Vito lo Capo dal Monte Monaco e dal Monte Cofano, da Erice e da Castellamare del Golfo; il kite surf nella spiaggia di San Giuliano e nello Stagnone di Mozia. Oppure ti fa arrivare ad uno dei migliori percorsi d’Italia per praticare moto Enduro: lungo 73,42 km che comprende Monte Inici, Casa Castello di Baida e Monte Sparagio.
La STRADA, infine, ti porta alla Cronoscalata Monte Erice che si tiene ogni anno, un diletto per gli amanti della guida agonistica.
Ma c’è anche qualcosa di più rilassante, una piacevole nonché divertente passeggiata nell’Allevamento dell’asino pantesco al Demanio San Matteo. Si trova sulla montagna, in prossimità del borgo di Erice. Offre tranquillità, panorami spettacolari e tanti asinelli. La struttura è impegnata nella prosecuzione della specie del famoso asino pantesco.
In breve, la STRADA DEL VINO ERICE DOC, segna un itinerario magico ed articolato, che viene proposto frequentemente dalle agenzie turistiche con interessanti pacchetti che soddisfano sia le esigenze del singolo viaggiatore che del gruppo.
Tipologia di vini
La Doc Erice include diverse tipologie di vinificazione che vanno dal Bianco al Vendemmia Tardiva Zibibbo, Vendemmia Tardiva Sauvignon, Passito, Moscato, Rosso anche nella qualità Riserva, Spumante Dolce e Spumante Brut. L'Erice Bianco Doc - deve essere vinificato utilizzando un minimo del 60% del vitigno Lucido (Cataratto) il restante 40% da altri vitigni a bacca bianca non aromatici. Ha un colore giallo paglierino con riflessi verdolini, l'odore è delicato e fragrante, il sapore secco armonico e vivace. La Doc Erice Rosso e Rosso Riserva Doc - si ottiene utilizzando per il minimo del 60% uve provenienti da vitigni Calabrese o Nero d'Avola, il restante 40% è ottenuto da vitigni a bacca di colore analogo. Il Riserva prima dell'immissione al consumo deve essere sottoposto all'invecchiamento per un periodo minimo di due anni. Entrambi hanno un colore rosso rubino intenso, dall'odore caratteristico e dal sapore moderatamente tannico e asciutto.
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